Il trattamento delle fratture dello scheletro appendicolare nei piccoli animali raramente viene eseguito con modalità mini-invasiva. La riduzione indiretta delle fratture durente le procedure mini-invasive ha come obiettivo ripristinare l'allineamemnto e la lunghezza del raggio osseo. La riduzione indiretta delle fratture consente di evitare l'eccessiva manipolazione dei tessuti molli, velocizzando la guarigione ossea e riducendo il rischio di complicanze. Esistono differenti tecniche per facilitare la riduzione delle fratture, quali l'utilizzo del chiodo centro-midollare, della tecnica di sospensione dell'arto, la trazione mediante pinze dedicate, l'impiego del tavolo da trazione, l'utilizzo di fissatori esterni o di distrattori specifici.

• Peirone B., Rovesti GL., Boero Baroncelli A., Piras L. - Minimally Invasive Plate Osteosynthesis Fracture Reduction Techniques in Veterinary Clinics North America. (Small Anim) 42 (5) : 873–895 2012
• Boero Baroncelli A., Peirone B., Winter, Reese MD., Pozzi A. - Retrospective comparison between minimally invasive plate osteosynthesis and open plating for tibial fractures in dogs. VCOT - Veterinary and Comparative Orthopaedics and Traumatology 2012 25 5: 410-417
• Peirone B., Rovesti GL., Baroncelli AB., Piras LA. - Minimally Invasive Plate Osteosynthesis Fracture Reduction Techniques in Small Animals - Vet Clin North Am Small Anim Pract. 2020 Jan;50(1):23-47. doi: 10.1016/j.cvsm.2019.08.002. Epub 2019 Oct 18.
• Olimpo M., Piras L.A., Peirone B. - Fracture treatment with minimally invasive plate osteosynthesis - Summa, Animali da Compagnia, 2014

Gianluca Rovesti, Libero professionista, Clinica Miller Cavriago
Alessandro Boero, libero professionista, Clinica Albese, Alba